Blog di servizio gratuito per la comunicazione in Arte

domenica 28 febbraio 2016

Immagini e sogni di Heidi Fosli a Palazzo della Cancelleria a Roma.

Le opere informali dell’artista norvegese Heidi Fosli formano un lungo viaggio dell’anima che inizia dalla memoria dei paesaggi irreali, indelebili della sua terra, con i magici silenzi che avvolgono la natura, i paesaggi, i ghiacciai, offrendo emozioni irripetibili e proseguono con il suo girare il mondo alla scoperta di luoghi, atmosfere, incontri che nella ricerca di dicotomie tra la sua interiorità e l’esterno, diventano l’occasione di sentimenti ed emozioni forti da fissare sulle tele. La mostra personale si terrà nelle sale del Palazzo della Cancelleria a Roma.

Heidi Fosli - Immagini e sogni
PALAZZO DELLA CANCELLERIA
Roma - dal primo al 7 marzo 2016
Piazza Della Cancelleria (00186)

sabato 27 febbraio 2016

Un racconto di terra

Dopo l'esposizione dedicata a Dadamaino e Gianni Secomandi, Heart Spazio Vivo prosegue il proprio percorso nella storia dell'arte italiana con un’importante antologica dedicata alla figura dello scultore Nanni Valentini, artista straordinario e professore dell’Istituto d’arte di Monza (oggi Liceo), che gli è stato recentemente intitolato.

La mostra - dal 28 febbraio al 17 aprile 2016 - è stata realizzata in collaborazione con l’Archivio Valentini e presenta un’importante selezione di opere, alcune delle quali inedite o non esposte da tempo, provenienti dall’Archivio stesso e da collezioni private del territorio, in un percorso che racconta tutta la complessità della ricerca dell’artista.


IL MIO LAVORO È SEMPRE STATO UN RIMBALZO CONTINUO TRA LA PITTURA E LA CERAMICA” - Nanni Valentini “Sulla materia”, 1979



Nato a sant’ Angelo in Vado, presso Pesaro, nel 1932, Nanni Valentini ha rappresentato, nel panorama della scultura italiana del dopoguerra, una delle voci più alte e originali – insieme a quelle di Fontana e di Leoncillo – tra quante si siano espresse facendo ricorso al mezzo della ceramica.

Una voce che ha saputo dare verità profondissima di interpretazione a una poetica della terra come sostanza, prima della scultura, come serbatoio inesauribile di memoria che racchiude un intero patrimonio di gesti, di tecniche, di tradizioni che comunicano attraverso l’infinita rivelazione dei suoi segni.

Segni che l’indagine, amorosa e interamente affondata nella specificità del “mestiere”, condotta da Valentini, ha incessantemente scrutato dentro il labirinto delle reciproche relazioni, rintracciando nelle fenomenologie primarie della materia – la zolla, i colori della terra, l’alfabeto delle sue fenditure... – la dimensione simbolica densa e palpitante che ne conserva la sconfinata memoria culturale: quella stessa memoria che si riassume nella atavica complessità del gesto del vasaio, tanto insistentemente accarezzata dall’immaginazione di Valentini nel corso dei suoi secondi, troppo brevi, anni creativi.

Nanni Valentini - Un racconto di terra
HEART SPAZIO VIVO
Vimercate (MB) - dal 28 febbraio al 17 aprile 2016
Via Trezzo (20059)
Angolo Via Manin
ufficiostampa@associazioneheart.it
www.associazioneheart.it

venerdì 26 febbraio 2016

Gli scatti di Amendola portano Warhol agli Uffizi

Si inaugura venerdì 4 marzo, nella Sala del Camino al Piano Nobile degli Uffizi, la mostra dal titolo “Andy Warhol fotografato da Aurelio Amendola. New York 1977 e 1986”. 

In tutto si tratta dell’esposizione di 10 immagini - frutto di due diversi “incontri” nella Factory della Grande Mela, tra il fotografo pistoiese di fama internazionale e l’artista simbolo della pop art – otto a colori e due in bianconero. Proprio due di queste fotografie, una scattata nel 1977 e l’altra nel 1986 pochi mesi prima della scomparsa dell’artista, saranno donate da Amendola al museo fiorentino, praticamente segnando l’ingresso di Andy Warhol agli Uffizi.

La presentazione dell’iniziativa con preview della mostra avverranno venerdì 4 marzo alle ore 12 nella Sala del Camino, piano nobile degli Uffizi , ingresso porta n.1 (prenotati), Loggiato di levante, piazzale degli Uffizi,  Firenze

Saranno presenti Eike Schmidt (Direttore delle Gallerie degli Uffizi), Antonio Natali (Responsabile del progetto), Aurelio Amendola (fotografo e donatore delle opere).

giovedì 25 febbraio 2016

Il MAXXI c'è.


Roma, 23 febbraio 2016. Diciassette nuove mostre e quattro produzioni del museo “esportate” all’estero nel 2016; l’ingresso nel Consiglio di Amministrazione di un rappresentante di Enel (la Presidente Patrizia Grieco) e della Regione Lazio (Caterina Cardona), che conferma la sua adesione alla Fondazione MAXXI; la nuova collaborazione con MINI, partner del MAXXI per i Public Programs, i programmi di approfondimento delle mostre.

Questo, oggi, è il MAXXI, dopo un anno importante come il 2015 che ha visto la Collezione esposta in modo permanente e accessibile a tutti gratuitamente, anche grazie a Enel, primo socio fondatore privato della Fondazione MAXXI.

Il programma del 2016 – frutto del lavoro di squadra del direttore artistico Hou Hanru con lo staff del MAXXI Arte e del MAXXI Architettura diretto da Margherita Guccione - risponde a un’idea di museo aperto e protagonista del dibattito culturale, sociale e politico contemporaneo: dal focus sul bacino del Mediterraneo e sul Medioriente ai temi dell’immigrazione, dell’accoglienza, dell’urbanizzazione, della sostenibilità, raccontati attraverso mostre collettive e personali, progetti speciali, incontri.

Dice Giovanna Melandri, Presidente Fondazione MAXXI: “Le pratiche artistiche sono laboratorio di futuro, di nuove visioni. E’ anche attraverso l’Arte che si possono gettare ponti e la creatività può e deve essere strumento di diplomazia culturale”.

Dice Hou Hanru, Direttore Artistico MAXXI “Il MAXXI vuole essere un moderno foro per l'espressione artistica e il confronto fra talenti creativi, italiani e internazionali. Un laboratorio per ideatori di progetti dal forte carattere immaginativo che si confrontano con le sfide della realtà di oggi”.

mercoledì 24 febbraio 2016

Matisse e il suo tempo festeggia la Notte Bianca di Torino

Sabato 27 febbraio anche la grande mostra Matisse e il suo tempo festeggia la Notte Bianca di Torino, organizzata in occasione del decennale delle Olimpiadi invernali del 2006 e attraverso la quale il grande pubblico avrà la possibilità di visitare i Musei e i tanti siti di interesse culturale fino a tarda ora. L'esposizione, infatti, resterà aperta al pubblico fino alle 23.30 con chiusura della biglietteria un'ora prima (22.30).

Un momento privilegiato e unico in cui si potrà incontrare l'arte di Matisse e quella di artisti a lui contemporanei anche grazie a una visita estemporanea organizzata per il pubblico adulto a partire dalle ore 21.00.

Con 50 opere di Matisse e 47 di artisti a lui coevi quali Picasso, Renoir, Bonnard, Modigliani, Miró, Derain, Braque, Marquet, Léger - tutte provenienti dal Centre Pompidou - la mostra “Matisse e il suo tempo” si prefigge di mostrare le opere di Matisse attraverso l’esatto contesto delle sue amicizie e degli scambi artistici con altri pittori. Così, per mezzo di confronti visivi con opere di artisti suoi contemporanei, sarà possibile cogliere non solo le sottili influenze reciproche o le fonti comuni di ispirazione, ma anche una sorta di “spirito del tempo”, che unisce Matisse e gli altri artisti e che coinvolge momenti finora poco studiati, come il modernismo degli anni quaranta e cinquanta. Opere di Matisse quali Icaro (della serie Jazz del 1947), Grande interno rosso (1948), Ragazza vestita di bianco, su fondo rosso (1946) sono messe a confronto con i quadri di Picasso, come Nudo con berretto turco (1955), di Braque, come Toeletta davanti alla finestra (1942), di Léger, come Il tempo libero - Omaggio a Louis David (1948-1949)

Promossa dal Comune di Torino - Assessorato alla Cultura, dalla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemontee dal Polo Reale di Torino e organizzata dal Centre Pompidou di Parigi, 24 ORE Cultura - Gruppo 24 ORE e Arthemisia Group, la mostra curata da Cécile Debray conservatore Centre Pompidou sarà visitabile a Palazzo Chiablese di Torino fino al 15 maggio 2016.

La mostra vede come sponsor Il Gioco del Lotto, come sponsor tecnici Grandi Stazioni, Trenitalia, Nova Coop, Canale Arte e vede il supporto di La Rinascente.
L'evento è consigliato da Sky Arte HD.
Il catalogo è edito da 24 ORE Cultura - Gruppo 24 ORE. 

Henri Matisse e il suo tempo
Biglietto ridotto € 11,00 + € 1.50 di prevendita
Attività: € 6,00 (incluso microfonaggio, prenotazione consigliata + € 1,00)

Info e prenotazioni
Tel. +39 011.0240113
www.mostramatisse.it

lunedì 22 febbraio 2016

Colori polari alla Galleria d’Arte 2000 & NOVECENTO di Reggio Emilia

La Galleria d’Arte 2000 & NOVECENTO di Reggio Emilia (Via Sessi, 1/F) presenta, dal 27 febbraio al 10 aprile 2016, “Colori polari”, esposizione collettiva con opere di Mario Ballocco, Pino Pascali, Pino Pinelli, Antonio Sanfilippo ed altri autori contemporanei.
Il titolo della mostra – “Colori polari” – fa riferimento alla dominante cromatica delle opere esposte, accomunate dalla presenza del bianco, del rosso e del nero, ossia dei tre “poli” attorno ai quali si articolano tutti i sistemi simbolici legati all’uso del colore sino all’epoca altomedievale, con numerosi rimandi in fiabe, miti e leggende.
In mostra, gli “inganni” della visione di Ballocco, artista milanese che concepiva il quadro come verifica percettiva di un risultato sperimentale, due tempere del 1963 di Pascali, bozzetti realizzati per la copertina della rivista dell’INAPLI (Istituto Nazionale per l’Addestramento e il Perfezionamento dei Lavoratori dell’Industria), un dittico tattile di Pinelli che vede l’utilizzo congiunto di pigmenti e materia plastica, nonché una grande tempera su tela del 1961 di Sanfilippo, maestro dell’Astrattismo europeo.
Il percorso espositivo comprende, inoltre, opere selezionate di Enrico Della Torre, Massimiliano Galliani, Omar Galliani, Marco Gastini, Giorgio Griffa, Antonio Ligabue, Carlo Mattioli, Nunzio, Paola Pezzi e Piero Ruggeri.
Nell’ambito della mostra, sabato 5 marzo 2016, alle ore 18, si terrà la presentazione della nuova produzione litografica di Massimiliano Galliani, nata da un’analisi lenticolare della “Gioconda” di Leonardo Da Vinci. Ad illustrare le opere, Alberto Zanchetta, Direttore del Museo d’Arte Contemporanea di Lissone e curatore delle personali dell’artista recentemente allestite presso lo Spazioborgogno di Milano e la Sinagoga di Reggio Emilia. Nel corso della serata, si terrà un intervento di Massimiliano Galliani su una litografia originale.
Le opere pittoriche e le litografie della serie “Le Strade Del Tempo” riproducono le screpolature formatesi negli anni sul capolavoro del Louvre. Affascinato dalla casualità delle linee, l’artista ha deciso di esplorare questo intrico di strade avvalendosi di diversi supporti e materiali.
«Di primo acchito – scrive Alberto Zanchetta – nei quadri di Massimiliano Galliani non è possibile riconoscere lo sguardo ipnotico, seducente e sibillino della Gioconda. Dobbiamo frapporre tra lei e noi una distanza, non solo corporea ma persino cronologica. Più ci avviciniamo ad essa e più ci smarriamo nei suoi intrichi di segni. In queste crepe-rughe, l’artista ha riconosciuto delle Strade, “percorsi” che da lontano si infittiscono fino a farci riconoscere il luogo-volto dipinto da Leonardo, da vicino perdono invece ogni connotazione somatica, si astraggono facendo perdere noi stessi dentro loro…».

La mostra è visitabile fino al 10 aprile 2016, tutti i giorni con orario 10-12,30 e 16-19,30, aperto anche domenica e festivi. Ingresso libero. Per informazioni: tel. 0522 580143, duemilanovecento@tin.it, www.duemilanovecento.it, www.facebook.com/duemilanovecento.

COLORI POLARI
Mario Ballocco, Enrico Della Torre, Massimiliano Galliani, Omar Galliani, Marco Gastini, Giorgio Griffa, Antonio Ligabue, Carlo Mattioli, Nunzio, Pino Pascali, Paola Pezzi, Pino Pinelli, Piero Ruggeri, Antonio Sanfilippo
Reggio Emilia, 2000 & NOVECENTO Galleria d’Arte
27 febbraio – 10 aprile 2016
La mostra sarà visitabile a partire da sabato 27 febbraio 2016, ore 10
Orari: 10-12,30 e 16-19,30, aperto anche domenica e festivi
Sabato 5 marzo, ore 18, presentazione del progetto “Le Strade Del Tempo, Dagli occhi della Gioconda” di Massimiliano Galliani a cura di Alberto Zanchetta. Intervento manuale dell’artista su una litografia originale.

Per informazioni:
2000 & NOVECENTO Galleria d’Arte        
Via Sessi 1/F  | 42121 Reggio Emilia 
Tel. 0522 580143 | Fax. 0522 496582 
duemilanovecento@tin.it | www.duemilanovecento.it
www.facebook.com/duemilanovecento

Ufficio Stampa:
CSArt - Comunicazione per l’Arte
Via Emilia Santo Stefano 54 | 42121 Reggio Emilia

Tel. 0522 1715142 | www.csart.it | info@csart.it

domenica 21 febbraio 2016

L'ultima tappa di PRIVATA al Museo Civico di Sansepolcro (Arezzo)

Il 5 marzo al Museo Civico di Sansepolcro (Arezzo) inaugura l’ultima tappa di PRIVATA, progetto espositivo e didattico dedicato al tema della violenza di genere e del femminicidio.  

Nato da un’idea dell’artista Federica Amichetti, PRIVATA affronta il tema attraverso l’arte contemporanea, sottolineando il ruolo sociale dell’arte e della cultura quale veicolo di comunicazione, sollecitazione e riflessione su tematiche erroneamente considerate e definite “private”. Parte fondamentale del progetto è un programma didattico, in quanto PRIVATA si propone l’obiettivo di contribuire alla costruzione di una cultura della non violenza, nel rispetto della parità dei sessi, a partire dalla scuola. Oltre agli incontri con gli studenti, guidati da psicologi e criminologi, il progetto è segnato da convegni aperti al pubblico.

PRIVATA – proposta per la prima volta al pubblico l’8 marzo del 2014 ad Ancona – arriva a Sansepolcro dopo le tappe a Sorrento e Penne (2014) e a Cosenza e Milano (2015).  Molti artisti nel corso del tempo hanno partecipato a PRIVATA che nel Museo civico di Sansepolcro a cura di Antonio Zimarino presenta opere di Federica Amichetti, Attinia, Alessandra Baldoni, Mandra Cerrone, Angelo Colangelo, Annaclara Di Biase, Ilaria Margutti, Giancarlo Marcali e Rita Soccio con il contributo di Nikla Cingolani e della giornalista Tamara Ferrari.  

La mostra presenta il tema del femminicidio e della violenza di genere prendendo come punto di partenza e riferimento la sfera intima, proprio per rifiutare la relegazione della questione alla sfera del privato. Procedendo per negazione l’esposizione evidenzia la diffusione del dramma utilizzando il termine “privata” nella sulla sua duplice accezione e dunque anche guardando alla violenza come privazione (di dignità, rispetto, diritto, libertà, nonché della vita stessa). Sono presentate opere che vanno dalla istallazione al video, dalla fotografia alla documentazione da azione performativa, tutte volte a denunciare e al tempo stesso ad aprire una riflessione sulla natura, le dinamiche e le implicazioni personali e sociali della violenza.  Il progetto è accompagnato da un omonimo libro con contributi di giornalisti, critici, criminologi, teorici e politici ed edito da Comunication Project, Recanati (MC).

PRIVATA è progetto culturale, sociale, artistico e didattico, perché affronta un tema sociale che attraversa la storia della civiltà, perché partendo dal linguaggio dell’arte contemporanea coinvolge artisti, cittadini, studenti, genitori e insegnanti offrendo spunti di riflessione e dibattito, perché negli incontri pubblici e con il libro-catalogo varca il confine disciplinare grazie all’intervento di professionalità varie. 

Nel corso della mostra a Sansepolcro, il 18 marzo, sarà proposto un incontro didattico per studenti e genitori con la partecipazione di Daniela Frullani, Sindaco di Sansepolcro; Eleonora Ducci, Vicepresidente della Provincia di Arezzo; Marilena Pietri, Consigliere di Parità della Provincia di Arezzo; Pina Ferraro Fazio, Consigliere di Parità della Provincia di Ancona; Maria Rosa Chiasserini, Presidente Commissione Pari Opportunità del Comune di Sansepolcro, tutte professionalmente impegnate contro le discriminazioni e le violenze di genere. 

Il progetto PRIVATA gode del sostegno e della collaborazione dell’Associazione Donne e Giustizia onlus di Ancona e del Comitato Marche “Se non ora quando”, oltre al supporto di tutte le istituzioni comunali di volta in volta coinvolte nelle varie tappe.  Per la mostra in Toscana, il progetto gode della collaborazione del Comune di Sansepolcro, del Museo civico Sansepolcro.  Al progetto PRIVATA, si affianca lo spazio espositivo della CasermArcheologica con l'installazione di Marco Mercati concepita proprio per sostenere il progetto Privata in collaborazione con Le Giraffe Labs.

PRIVATA a cura di Antonio Zimarino
Museo Civico di Sansepolcro
Via Niccolò Aggiunti 65, Sansepolcro (Arezzo)
Dal 5 al 20 marzo 2016
Inaugurazione: 5 marzo ore 17.30

Ingresso libero
Orari: dal lunedi alla domenica 10-13 /14.30-18
Informazioni Museo: museocivico@comune.sansepolcro.ar.it / tel.– Fax: +39 0575 732218
Informazioni PRIVATA: progettoprivata@gmail.com / tel.: 339.2715635
Libro-catalogo: PRIVATA, autori vari, Comunication Project, Recanati (MC) 2014

mercoledì 17 febbraio 2016

Tre eventi a 'Le Murate. Progetti Arte Contemporanea'


 INSHALLA-SHALOM  di Claudia Roselli 
Inaugurazione - Giovedì 18 febbraio ore 18.00
Claudia Roselli, ricercatrice urbana e artista, vincitrice della Open call di residenza per artisti operanti o residenti in Toscana, ha intrapreso un percorso conoscitivo per realizzare un progetto artistico che affonda le proprie radici in un particolare quartiere di Firenze: Sant’Ambrogio, luogo di incontro delle comunità religiose ebraica e islamica presenti sul territorio fiorentino, e sede dello spazio Le Murate. Progetti Arte Contemporanea.
Saranno presenti Shulamit Furstenberg e Sanaa Amhed


 INSHALLA-SHALOM  di Claudia Roselli,   PANOPTICON  di Katharina Anna Loidl e al carcere duro
Visita guidata alle mostre - Sabato 20 febbraio ore 16.00
Una visita guidata che ci porta alla scoperta di due mostre e due artiste vincitrici della Open call indetta da Le Murate. Progetti Arte Contemporanea. Sarà inoltre visitabile il carcere duro il luogo di detenzione più severo del complesso delle Murate.  Partecipazione gratuita, prenotazione obbligatoria. Info e prenotazioni: tel. 055-2768224 - 055-2768558  Mail:info@muse.comune.fi.it 


 MUSEI EMOTIVI 
Convegno e Workshop 25-26-27 febbraio ore 14.00-19.00
Qual è il ruolo delle emozioni nella progettazione dei musei del ventunesimo secolo?
Tre giornate per un percorso formativo rivolto a tutti coloro che lavorano nel settore dei beni culturali. 
Emozione, coinvolgimento e partecipazione saranno gli aspetti che verranno approfonditi durante le sessioni. Il percorso comprenderà lezioni frontali, laboratori e approfondimenti tematici.
L'attestato è riservato esclusivamente agli iscritti al corso.


Le Murate. Progetti Arte Contemporanea
Piazza delle Murate
Firenze

lunedì 15 febbraio 2016

Dei Segni la poetica - Giacomo Lusso espone nel Foyer di Porta Teatro del Casino’ di Sanremo

In collaborazione con l’Ufficio alla Cultura del Casino’ Sanremo, il giorno 23 febbraio 2016 alle ore 16, si inaugurerà la mostra dell’artista Giacomo Lusso dal titolo “Dei Segni la poetica”. Nei prestigiosi spazi del Foyer di Porta Teatro del Casino’ saranno esposte opere, dipinti e ceramiche, realizzate dal 2002 al 2015 dal maestro albisolese. Nell’occasione sarà presentato il nuovo catalogo, curato da  Vanilla edizioni d’arte, su Giacomo Lusso con contributi critici di Luca Bochicchio e Riccardo Zelatore dal titolo “Dei Segni la poetica”. Presenteranno l’evento la dott. Marzia Taruffi, responsabile Ufficio Cultura Casino’Sanremo e Antonio Licheri Presidente del Circolo degli Artisti di Albisola.

La mostra ha il patrocinio del Casino’ Sanremo, del Comune di Albissola Marina, della Fondazione Culturale Centofiori di Savona e del Circolo degli Artisti di Albisola.

L’esposizione è ad ingresso libero negli orari di apertura del Casino’. I misteriosi e narranti Segni di Giacomo Lusso nella prestigiosa cornice liberty del Casinò Sanremo  che recentemente ha festeggiato il suo centenario, racconteranno nuove storie e viaggi mnemonici attraverso le suggestioni di colori e atmosfere coinvolgenti. Saranno presenti le famose opere pittoriche, di grandi dimensioni, ispirate alla musica dette “Sinfonie” inserite nel contesto ideale: la culla storica della canzone italiana. 

"Giacomo Lusso è un artista (e un personaggio) riconosciuto e stimato ad Albissola Marina. Egli vive il paese dei ceramisti da più di cinquant’anni e il suo carattere propositivo e dinamico può giocare in favore di un’età anagrafica e di una storia personale che, è il caso di dirlo, lo collocano al limite di quella tanto citata quanto incerta “generazione di mezzo”: definizione che va sempre un po’ stretta agli artisti, i quali se la sentono spesso cucire addosso da chi parla di loro (solitamente i critici d’arte). Una definizione meno scontata che viene alla mente conoscendo meglio l’artista è quella, piuttosto primitiva, di “ligure di montagna”. Non so quanti lo abbiano percepito, ma il fatto che Lusso sia nato a Bolzano, letteralmente sul limitare delle foreste delle Alpi, sembra essergli rimasto radicato nei gesti, nei comportamenti, nei luoghi della riviera che egli percorre nel suo instancabile interesse per la traccia archeologica, per il reperto di antiche tradizioni tecnologiche legate soprattutto al manufatto ceramico. Dopo un passaggio lombardo, Lusso è approdato ad Albissola giovanissimo, e non l’ha più lasciata. Egli vive accanto al mare ma ben radicato nella terra, da dove la sua ricerca pittorica può seguire con agio gli stimoli derivanti dalle culture mediterranee e orientali, così come quelli portati dalla storia dell’arte: uno studio che egli non abbandona mai e che si riflette, inevitabilmente e consapevolmente, nella composizione pittorica.(…) " . -  Luca Bochicchio

Giacomo Lusso - Nasce a Malles Venosta (BZ) nel 1953 e vive ed opera ad Albisola, Savona.  La sua prima mostra personale risale al 1972. Artista e sperimentatore, attraverso la ricerca in campo artistico, utilizza come  mezzo espressivo sia le diverse tecniche ceramiche  che la pittura e l’ideazione di azioni concettuali. Nel 2007 partecipa, selezionato alla VIII Biennale Internazionale Ceramica di Manises, Spagna con opera in permanenza presso il Museo Internazionale della Ceramica. Il Circolo degli Artisti di Albisola gli dedica un omaggio con mostra presso  la Sala Liguria di Palazzo Ducale. Nel 2010, nell’ambito della 50° edizione della rassegna della ceramica di Castellamonte (To), gli viene dedicata una personale “ Racconti alchemici” presso il Museo D’Andrade di Pavone Canavese (To). Illustra con ceramica, per le edizioni numerate e firmate della Diane Francaise di Nizza (F), un libro d’arte “ Air et Feu ” di poesie di Raphael Monticelli ora depositato presso la Bibliothèque Nucera di Nizza e alla Bibliothèque Nationale de France. “Une fuille de ceramique” Galleria Quadrige Nizza Francia. Nel 2011 è invitato ad esporre alla 54a Biennale di Venezia Padiglione Italia, Torino Esposizioni. Giugno 2012 il Comune di Montelupo Fiorentino ha invitato G. Lusso ad esporre in uno spazio personale, in occasione della 20° Festa Internazionale della Ceramica, sue opere ceramiche. 

Tra le mostre recenti “Il richiamo delle Terre” a Cairo, al Casinò di Sanremo Spazio Mostre e “La Terra del Mare” alla Galleria Sartori di Mantova. Installazioni permanenti a Vico Pancellorum, Lucca e Celle Ligure e nel Museo Arte Sacra di Savona. Le partecipazioni recenti con la mostra “ Berlinguer e lo sguardo degli Artisti” alla Camera dei Deputati Complesso di Vicolo Valdina, Castel Dell’Ovo Napoli, Musei Civici Palazzo Motta Toschi a Pesaro e Palazzo Lascaris Regione Piemonte, Torino. Nel 2015 in collaborazione con il Comune si Finale Ligure ha presentato una grande mostra con oltre sessanta opere nel Complesso monumentale di S.Caterina. A Sanremo, nel corso della premiazione delle aziende italiane che compivano cento anni dalla fondazione, un’opera di Lusso è stata conferita alla Industria Fabbri. Al suo attivo molte personali e collettive in Italia e all’estero con opere presenti in raccolte museali pubbliche e collezioni private.  

Hanno scritto:
E. Sidoti, S. Marchetti, P. Manzi, F. Mazzoli, I. Pasetti,  A. Pinghelli, S. Lorenzini, N. Mura, E. Bonino, A. Gianti, Lina Poggi Assalini, Margherita e Luciano Gallo Pecca, R. Baglietto, S. Bottaro, R. Giannotti, M. Pennone, Chino Bert, Germano Beringheli,  G.M. Garavaglia, L. Savorelli, F.Molteni, E. Ceruti, Ugo Ronfani, F. Dante Tiglio, E. D. Torlonia, Aldo M. Giacosa, A.M.Faldini,   Viviana Siviero, Riccardo Zelatore, Silvia Campese, Simona Poggi, Lorenza Rossi, Federica Flore, Vittorio Amedeo Sacco, Luciano Caprile, Luca Bochicchio.

domenica 14 febbraio 2016

I nuovi corsi di fotografia 2016 organizzati da CAMERA CHIARA

Ricco è il programma dei nuovi corsi di fotografia 2016 proposti da CAMERA CHIARA, Associazione Fotografica nata nel 2010 dall'esperienza didattica di Francesco De Napoli.  

L'Associazione si propone sia come sede per la diffusione della cultura fotografica che come luogo didattico. Completa di spazio espositivo, sala di posa, camera oscura, aula didattica ed area associativa, Camera Chiara è luogo di incontro e di discussione, un luogo in cui vivere la propria passione per la fotografia a stretto contatto con coloro che 'vivono la fotografia' quasi fosse una scelta di vita.

Per chi ha già frequentato un corso, sconto del 10% su qualsiasi altro corso o workshop effettuato entro lo stesso anno.


Associazione Fotografica Camera Chiara 
via Giovanni Paolo I°, n.8 - 70124, Bari
mobile: +39 347 3516086
e mail: info@scuolacamerachiara.com
website: www.scuolacamerachiara.com

venerdì 12 febbraio 2016

Salvatore Matarazzo - Carnival

Lo street photographer Salvatore Matarazzo racconta il Carnevale di Viareggio attraverso le emozioni catturate sui volti delle persone. Con il patrocinio della Fondazione Carnevale di Viareggio

Salvatore Matarazzo - Carnival
MUSEO DELLA CITTADELLA DEL CARNEVALE DI VIAREGGIO
Viareggio (LU) - dal 13 al 28 febbraio 2016
Via Santa Maria Goretti (55049)
+39 058451176

giovedì 11 febbraio 2016

Si chiude il 21 febbraio 2016 la mostra James Tissot al Chiostro del Bramante di Roma

 COMUNICATO STAMPA  - Si chiude il 21 febbraio 2016 la mostra James Tissot, la prima grande esposizione in Italia dedicata a uno dei più eccezionali e innovativi pittori francesi di fine ottocento: James Tissot (Nantes, 1836 - Buillon 1902).

Ancora per pochi giorni, le sue opere si possono ammirare al Chiostro del Bramante di Roma in una grandiosa retrospettiva che vanta di importanti collaborazioni con prestigiose istituzioni culturali: in mostra 80 opere provenienti da musei internazionali quali la Tate di Londra, il Petit Palais e il Museo d’Orsay di Parigi, che raccontano l’intero percorso artistico del pittore e l’influenza che su di lui ebbe l’ambiente parigino e la realtà londinese, dando conto della sua vena sentimentale e mistica, del suo incredibile talento di colorista e del suo interesse per la moda.

Da domani, 12 febbraio, non sarà più presente nel percorso di mostra l'esotica Giapponese al bagno (1864) per logistici motivi di conservazione, ma tra le opere esposte si trovano capolavori quali La figlia del capitano e La figlia del guerriero entrambe del 1873 accanto alla Galleria dell’HMS Calcutta (1886) che illustrano i temi principali della sua arte sempre trattati con profondità psicologica e che attestano il suo talento di colorista e fine osservatore del suo tempo.

Dart - Chiostro del Bramante e Arthemisia Group, con il Patrocinio dell’Assessorato Cultura e Turismo del Comune di Roma, hanno fortemente creduto nella necessità di presentare al pubblico italiano un artista ancora poco celebrato.

La mostra è organizzata con il sostegno eccezionale del Museo d’Orsay, vede come sponsor Generali Italia e come partner dell’iniziativa Trenitalia. L’evento è consigliato da SKY Arte HD.

INFO E PRENOTAZIONI 
T +39 06 916 508 451

mercoledì 10 febbraio 2016

Anniversario dell’Elettrice: incontro in Sala di Bona a Palazzo Pitti

 Comunicato stampa  - Anche quest’anno le Gallerie degli Uffizi e il Comune di Firenze propongono per mercoledì 18 febbraio un appuntamento di rievocazione del personaggio storico in collaborazione con l’Associazione MUS.E.

Il pubblico, infatti, alle ore 15 (con repliche alle 16 e alle 17) avrà l’occasione di incontrare Anna Maria Luisa de’ Medici (Elettrice Palatina) in uno dei luoghi per lei più significativi, ovvero nella Sala di Bona di Palazzo Pitti (in Galleria Palatina).

L’incontro con il personaggio, seguito da un dibattito con il pubblico, sarà l’occasione per meglio comprendere i tratti della figura e per immergersi nel contesto della Firenze del XVIII secolo, avviando un inedito e coinvolgente dialogo con la storia.

L’ingresso nel museo è a pagamento, ma la partecipazione all’incontro è gratuita (massimo 40 persone per appuntamento); la prenotazione è obbligatoria chiamando i numeri 055-2768224 oppure 055-2768558.

martedì 9 febbraio 2016

La Riserva Aurea del Pensiero Magmatico al MACRO Testaccio

Dal 10 febbraio al 29 marzo 2016 gli spazi del MACRO Testaccio ospitano La Riserva Aurea del Pensiero Magmatico, personale dell’artista italo persiano Bizhan Bassiri, a cura di Bruno Corà

Promossa da Roma Capitale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali in collaborazione con Tehran Museum of Contemporary Arts, Fondazione VOLUME! di Roma, AUN Gallery di Tehran e Claudio Poleschi Arte Contemporanea di Lucca, la mostra rappresenta la naturale evoluzione di un percorso iniziato nel 1984 con il Manifesto del Pensiero Magmatico, che  si esprime nella particolare e multiforme iconografia di Bassiri, attraverso la materia nella quale si  concretizza la sua idea di “Riserva Aurea”. 

domenica 7 febbraio 2016

Quando la cura di ogni dettaglio nell'organizzare un evento, fa la differenza.

Effetto Arte è un periodico bimestrale d’arte e cultura, fondato nel 2010 e diretto dall’autorevole saggista, giornalista e critico d’arte Paolo Levi.

La missione di Effetto Arte è di contribuire a far uscire dall'anonimato gli artisti e per questo conoscono bene l'importanza di una mostra curata in ogni minimo dettaglio. Ad esempio, i luoghi espositivi scelti sono tra i più prestigiosi al mondo: Dalla Torre Eiffel al Meam di Barcellona, da Palazzo Sant'Elia di Palermo ai Musei e ai palazzi storici delle principali capitali italiane ed estere fino alle più rilevanti fiere d'arte contemporanea. L'artista trova nella organizzazione di EA impegno ed assistenza costante nella scelta di ambienti eleganti e prestigiosi, preparati con cura in ogni occasione da un team di professionisti dell'allestimento. Parigi, New York, Barcellona, Stoccolma, Atene, Roma, Firenze, Londra, Palermo, Verona, Malta, sono solo alcune delle  mete espositive di EA. 

Tutte esposizioni curate da Effetto Arte sono accompagnate da cataloghi a tema di altissima qualità tipografica e seguite dall'ufficio stampa dedicato a copertura mediatica totale dell'evento, oltre al servizio di hostess e addetti alla vendita.

http://www.effettoarte.com/

sabato 6 febbraio 2016

Dummy Photobook

Dummy Photobook s'inserisce nel progetto di una mostra itinerante fino ad ora ospitata a "Centrale Fotografia" (Fano 2015), "Festival di Fotografia Contemporanea" (Gonzaga 2015), e "Trieste Photofestival" (Trieste 2015). In allestimento 37 dummy photobook esito del workshop condotto da Luca Panaro.

Percorrendo i due piani della Galleria il visitatore scopre i libri-opera. Come afferma il Direttore dell'International Photobook Festival di Kassel, Dieter Neubert, un buon libro affascina non solo attraverso la sua idea, la storia, la struttura narrativa e la composizione delle sue fotografie, ma anche attraverso l'efficace interazione tra il contenuto e l'oggetto materiale: la sua carta, la copertina, la rilegatura e il formato. 

Gli artisti presenti in mostra:
Oreste Baccolini, Danilo Baraldi, Daniela Bazzani, Pietro Belotti, Eleonora Bertani, Guaitoli Bertelli, Sanghita Bruno, Andrea Buzzichelli, Monica Carrozzi, Francesco Comello, Guerrieri Dallavalle, Paola Fiorini, Marta Galmozzi, Renza Grossi, Guendalina Guarino, Mirca Lazzaretti, Viviana Levrino, Simona Luchian, Tigran Margarian, Fausto Mazzoni, Fausto Menegatti, Guido Meschiari, Anna Messere, Pietro Millenotti, Caterina Montesi, Antonella Monzoni, Stefano Parrini, Giovanni Presutti, Chiara Proserpio, Emanuela Pugliese, Katia Rigali, Marco Riva, Giovanni Sellari, Pasquale Siciliano, Luca Stramaccioni, Albertina Vago, Rui Wu. 

Dummy Photobook
GALLERIA CERIBELLI
Bergamo - dal 6 al 20 febbraio 2016



martedì 2 febbraio 2016

Il fermento creativo del Museo della Ceramica di Savona

 COMUNICATO STAMPA   – A poco più di un anno dalla sua inaugurazione prosegue lo sviluppo del Museo della Ceramica di Savona, polo museale di eccellenza dedicato alla ceramica ligure, grazie alla stretta e continua collaborazione tra la Fondazione A. De Mari e il Comune di Savona

Un gioiello d’arte e cultura nel cuore del centro storico della città che nel corso del 2015 ha ospitato oltre 25 mila visitatori e ha affascinato critici d’arte ed esperti del mondo della cultura. Il suo valore è stato appena riconosciuto anche a livello internazionale, essendo stato selezionato per #52museums, progetto social che ha coinvolto solo un’altra realtà italiana e circa 80 musei di tutto il mondo, tra cui il Getty Museum di Los Angeles, il Museo di Quai Branly a Parigi, l'Hamburger Kunsthalle ad Amburgo e il Barbican Center di Londra.

Due le iniziative previste nel 2016 per continuare a valorizzare lo straordinario patrimonio in esso contenuto: il completamento del restauro della residua porzione del Palazzo del Monte di Pietà - edificio storico fondato nel 1479 dal Papa savonese Sisto IV - in cui il museo ha sede e la creazione di una Fondazione dedicata alla gestione e sviluppo delle attività museali.

La Fondazione De Mari ha infatti recentemente approvato l’ampliamento degli spazi fruibili dal pubblico e la redazione del progetto, ancora da indire, invece, la gara di appalto dei lavori. Gli spazi, fino a novembre occupati da una filiale della Cassa di Risparmio di Savona, ospiteranno servizi di accoglienza al pubblicocollaterali ma integrati alla funzione espositiva principale. Il progetto, ideato da Armellino & Poggio Architetti Associati, lo Studio di Architettura Fallucca e l’Architetto Marco Ricchebono, lo stesso team di progettisti che ha curato il primo restauro dell’edificio, prevede la creazione di spazi fruibili non solo dai visitatori del Museo, quali un ampio bookshop, dove consultare e acquistare testi legati all’arte e alla ceramica, un “caffè letterario” e un intero piano adibito alle esposizioni temporanee.  

Con l’inizio del nuovo anno verrà inoltre costituita la Fondazione che provvederà alla gestione del Museo della Ceramica ed alla sua promozione tramite attività ed azioni volte al rafforzamento della sua identità a livello nazionale e internazionale. L’ente istituendo avrà la natura di fondazione strumentale della Fondazione A. De Mari e, nella sua compagine, è prevista la partecipazione, oltre che della stessa Fondazione A. De Mari, delComune di Savona, della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Savona, del Comune di Albissola Marina e delComune di Albisola Superiore. Tale nuovo soggetto provvederà, oltre alla conservazione e alla fruibilità delle collezioni esposte, a sviluppare le attività di promozione e divulgazione, di valorizzazione della tradizione ceramica locale e le sinergie con le potenzialità produttive attuali, in una concezione dinamica del Museo e nella prospettiva di un incremento delle collezioni.

Siamo entusiasti di aver dato vita ad un progetto così rilevante per la nostra comunità e il territorio, che si è inserito con soddisfazione nella proposta culturale del tessuto urbano” - ha commentato Roberto Romani, Presidente della Fondazione “A. De Mari” – “L’ampliamento del Museo con spazi dedicati ad un pubblico allargato e la creazione di una Fondazione specificamente dedicata al Museo sono scelte che confermano il nostro impegno volto a valorizzare il polo culturale della ceramica savonese e rendere il museo luogo di conoscenza e rappresentazione del vissuto economico e culturale del nostro territorio”.

“Il Museo della Ceramica inaugurato l'anno scorso è frutto dell'unità di intenti che ha caratterizzato in questi anni il rapporto tra Amministrazione Comunale e Fondazione De Mari nella valorizzazione del territorio e delle sue peculiarità” – ha sottolineato Federico Berruti, Sindaco di Savona -. “con le prospettive di sviluppo offerte dalla nascita di una Fondazione ad esso dedicata, il Museo della ceramica savonese sarà in grado di portare il nostro straordinario patrimonio storico-artistico nelle sue implicazioni culturali ed economiche a confrontarsi sempre di più in uno scenario internazionale”

Numerose le iniziative in programma per il 2016: mostre temporanee, conferenze, laboratori didattici e aperture gratuite. Dal 6 febbraio al 20 marzo il Museo della Ceramica sarà coinvolto nella mostra temporanea “Resine. I colori le immagini le parole. 1972 – 2015” allestita nelle sale di Palazzo Gavotti. Sempre nel 2016 il Museo sarà, tra l’altro,protagonista del progetto internazionale #52museums, l’iniziativa partita il 1 gennaio, che prende il nome dagli account Twitter e Instagram gestiti a rotazione da 80 musei, che per una settimana avranno la possibilità di condividere e far conoscere il proprio patrimonio culturale a tutto il mondo. Gli appassionati di ceramica potranno quindi scoprire questa affascinante arte dal 29 agosto al 4 settembre 2016, attraverso ilMuseo della Ceramica di Savona, che proprio in quel periodo gestirà in partnership con il Museo del Design di Barcellona l’account @52museums.

Segnalato da:
ddl studio srl - Ufficio stampa Museo della Ceramica
Alessandra de Antonellis  t. 339 3637388 | alessandra.deantonellis@ddlstudio.net
Mara Linda Degiovanni t. 349 6224812 | maralinda.degiovanni@ddlstudio.net
Marta Rezzolla t. 347 5115718 | marta.rezzolla@ddlstudio.net