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mercoledì 6 maggio 2015

Simply Flower

Formaquattro è lieta di presentare “Simply Flower”, mostra personale di Francesco Arrivo.

Vernissage 9 Maggio, ore 19,00. 
Galleria Formaquattro, Via Argiro 73 Bari 

Dipingi ancora quei fiori felici e malinconici allo stesso tempo?  
Meravigliosi. I tuoi fiori raccontano, sembrano raccontare una storia. 
Una storia non facile, ma felice allo stesso tempo. I tuoi fiori sono vivi. 
Che dire… I tuoi fiori trasmettono storie e sembrano vivere in un mondo tutto loro.
Cristina Lello

"Nelle opere di Francesco Arrivo si coglie il sole, la luminosità della natura, di quei colori vividi di primavere nutrienti per gli occhi e per l’anima. Fiori dai colori accesi che svettano verso lo spettatore che quasi sembra di sentirne il profumo. Frammenti di campi fioriti e, sporadicamente, stralci di persona che appaiono ai lati del quadro come fossero agli angoli degli occhi, sentinelle silenziose, in ascolto di ciò che accade, di vedetta alle porte del giardino dell’Eden, un Eden che ancora esiste, che non è mai stato cancellato dalle carte geografiche, un Eden personale che nasce dentro di noi tutte le volte che fioriamo con la pianta, che cantiamo come cinguetta l’uccello, che costruiamo la nostra dimora come il passero fa con il nido. 

Pennellate decise, alternate o sovrapposte ad altre più sfumate creano un movimento fluido e armonico, i colori tenui ma decisi fanno risaltare tutto nel particolare, in un coro perfetto di fiori dove il singolo conta tanto quanto la moltitudine perché ognuno è diverso pur appartenendo alla medesima specie. 

Così come il fiore, le opere di Francesco sono uniche nel sentimento che suscitano e se guardate nel complesso formano una piacevole melodia che trasmette serenità agli occhi e conduce alle porte del giardino dell’anima. Un privilegio questo concesso solo a chi si prende il tempo di fermarsi a osservare l’opera, ad osservare dentro se stesso, fino al raggiungimento della fioritura che è la sola e unica verità, ovvero che la vera opera d’arte (di se stesso) siamo noi/è ognuno di noi. 
Francesco ha sempre sentito di potersi esprimere attraverso la pittura, in una sorta di graduale fioritura del proprio sentire e grazie alla quale ha trovato un modo per esternare un’interiorità sensibile e attenta a ciò che lo circonda. 

Gli artisti a cui guarda sono Monet, Degas, Velasquez, Schifano, Casorati, Emil Nodle, Klimt, Giovanni Bellini, Antonello da Messina, Suzuki Kiitsu, Gaugin, Richter e moltissimi altri, in un’assidua ricerca in continuo mutamento, tanto che tutte le sue opere da un certo momento in poi si chiamano semplicemente Experience, titolo differenziato soltanto dal numero progressivo che caratterizza ciascuna opera specifica. Il dipinto, quindi, è soltanto uno strumento per sperimentare, fare esperienza, affinare sempre più la conoscenza, e trasmettere energia positiva al fruitore. 

Il suo artista di riferimento massimo è Leonardo, per la molteplicità di visioni e di indagine del mondo e l’approfondimento costante." - Giulia Natalia Salamon

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